Sul mercato esistono tantissimi tool che permettono di creare chatbot italiani: questi possono essere più o meno evoluti e possedere caratteristiche differenti. Per esempio, possono essere pensati appositamente per essere inseriti su Messenger o su altri canali social oppure possono essere destinati alle pagine all'interno del sito. Di seguito puoi trovare alcuni dei più efficaci chatbot italiani. Quale sceglierai per la tua attività?
Laila
Stiamo parlando del “chatbot dal cuore umano” e già questo slogan fa capire il livello di personalizzazione e “umanità” che Laila può raggiungere. È proprio questo il nome scelto per un chatbot che funge da “agente conversazionale che parla in italiano”.
Laila presenta 3 obiettivi principali, relativi a:
- Generazione di contatti;
- “Nutrimento” di contatti con informazioni pertinenti ai loro bisogni;
- E-commerce assistant, per rendere più semplice il processo di acquisto online.
Questo chatbot conosce 2 tipi di linguaggio: l’AIML permette a Laila di confrontare le domande delle persone con una serie di regole sintattiche definite in partenza: in questo modo riesce a comprendere ciò che l’utente chiede e rispondere in modo preciso. Il secondo tipo di linguaggio, PNL, è decisamente più complesso ed è in grado di rendere il chatbot particolarmente “umano”, consentendogli di improvvisare. Grazie a un’ampia banca dati di informazioni da cui può attingere, costituita da una mole di testi non indifferente, Laila può interpretare le domande degli utenti che non fanno parte del suo database e rispondere in modo adeguato.
A rendere ancora più “umana” Laila è anche l’utilizzo di emoji e GIF, che fanno del chatbot anche un ottimo strumento di interazione.
Chatbots Builder
Chatbots Builder è un altro chatbot italiano costruito appositamente per aziende dalle piccole alle grandi dimensioni. Questo tool viene utilizzato principalmente su Messenger e permette di accedere a diverse funzionalità:
- Gestisci come avviare il chatbot e, quindi, come cominciare la conversazione con l’utente;
- Lo inserisci all’interno dei post, per catturare l’attenzione dell’utente;
- Imposti degli orari di apertura, nel caso non volessi restare connesso h24;
- Alleghi ai tuoi messaggi immagini e link, per rendere più comprensibili le sue risposte e per dare concretamente una mano all’utente.
Come Laila, anche Chatbots Builder può essere utilizzato per generare nuovi contatti, grazie alla possibilità di integrarlo con form di contatto. Inoltre, hai la possibilità di creare sondaggi e quiz, elementi importanti per creare engagement. L’interfaccia semplice e la possibilità di impostare una “mappa del chatbot”, con un percorso specifico per l’utente composto da risposte preimpostate lo rende facilmente fruibile anche da chi presenta una minor dimestichezza con la tecnologia.
Chatbot Online di VirtualSpirits
Anche se è nato in inglese, il Chatbot online di VisualSpirits è disponibile in più lingue, tra cui anche l’italiano. Se ciò che stai cercando è il massimo della personalizzazione, questo tool fa proprio al caso tuo. Come per gli esempi precedenti, può essere impiegato per l’acquisizione di nuovi contatti e clienti, per fornire assistenza per gli e-commerce, ma non solo. Grazie a una serie di modelli preimpostati completamente personalizzabili, è possibile avere un chatbot specifico per diversi contesti, per esempio:
- Azienda generica;
- Università;
- Concessionaria;
- Assistenza sanitaria;
- Viaggi e turismo;
- Supporto tecnico;
- Finanza;
- Pubblica Amministrazione.
Ognuno di questi modelli prevede l’inserimento di immagini per rendere la conversazione più interattiva e il bot impara dalle domande poste dall’utente, nell’ottica di ampliare il proprio database di risposte.
Un altro punto a favore di Chatbot online di VisualSpirits è sicuramente il prezzo flessibile: prima di tutto, è possibile testare per 30 giorni il chatbot per capirne il funzionamento e l’efficacia; successivamente, è possibile scegliere tra un abbonamento più semplice ed economico, al costo di 9 dollari al mese, e un abbonamento decisamente più evoluto, con molteplici funzionalità, al costo mensile di 239 dollari. In mezzo, ci sono altri 2 pacchetti, per accontentare le esigenze di tutti.
OCT8NE
Come il Chatbot online di VirtualSpirits, anche Oct8ne è presente in versione multilingua, tra cui l’italiano. Il concetto che sta alla base di questo chatbot è la perfetta combinazione con una live chat, che permetta di offrire un’esperienza emozionale dell’utente a contatto con il brand, al punto di condurlo più facilmente all’acquisto. A questo proposito, è da premettere che Oct8ne nasce appositamente per i negozi e-commerce, cercando di creare per il consumatore online un sistema di realtà aumentata o virtuale estremamente efficace, che lo faccia sentire come in un negozio fisico.
Il chatbot di Oct8ne è in grado di rispondere alle domande più comuni poste dall’utente, comprendendone le informazioni fondamentali per soddisfare le sue esigenze. Il consumatore può successivamente rapportarsi anche con personale “umano”, grazie ad un sorprendente servizio di live chat. Attraverso questo sistema, chi gestisce l’e-commerce può:
- Fornire le informazioni di cui l’utente necessita;
- Fare up-selling e cross-selling in tempo reale;
- Combattere i carrelli abbandonati;
- Offrire consigli di acquisto. Particolarmente rilevante sembra essere la possibilità, da parte dell’utente, di inserire delle immagini nelle chat: per esempio, nel caso di un e-commerce che vende abiti o calzature, il consumatore può postare in chat la foto del vestito e ricevere suggerimenti in tempo reale sul tipo di scarpe da abbinarvi.
Insomma, Oct8ne è la rappresentazione ideale di come il bot possa convivere con l’umano, mirando alla medesima mèta: quella di offrire il massimo supporto all’utente, nell’ottica di fargli provare emozioni forti e condurlo così non solo all’acquisto, ma anche alla fidelizzazione.
HubSpot
Anche HubSpot, la nota piattaforma che ha dato il via al successo dell’inbound marketing, prevede la realizzazione di chatbot in italiano da inserire nelle pagine del sito per il raggiungimento di diversi obiettivi. Infatti, al momento della creazione del chatflow è possibile scegliere tra alcuni modelli predefiniti, che potranno successivamente essere completamente personalizzati:
- Dare il benvenuto ai visitatori del sito, aprendo in automatico la chat per chiedere loro se necessitano di ulteriori informazioni;
- Qualificare i visitatori, comprendendo la loro esigenza e le loro caratteristiche per sapere se la tua azienda può essere loro d’aiuto;
- Permettere all’utente di prenotare un incontro o una consulenza con il team;
- Offrire supporto all’utente.
Anche se HubSpot, come ben sappiamo, non esiste in italiano, al momento della creazione del chatflow è possibile impostare la lingua e qui è presente anche l’italiano. A questo punto è quindi possibile realizzare un percorso guidato per l’utente, che può essere costituito da risposte aperte o risposte preimpostate tra cui scegliere.
Il chatbot di HubSpot è da preferire qualora si richieda un’interfaccia semplice, di facile utilizzo per chiunque, e un tool particolarmente attento all’analisi dei dati. La piattaforma, infatti, salva in automatico le conversazioni e permette di constatare quanti sono coloro che hanno avuto una conversazione con il bot, fino a che punto sono arrivati e se hanno abbandonato la chat. Attraverso questi dati sarà possibile successivamente ottimizzare il funzionamento del chatbot, rendendo effettivamente utile e importante per il business.
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